Quale acqua scegliere...

Che siano naturali, frizzanti o effervescenti, non si può più pensare che le acque minerali servano solo a dissetare: aiutano a tenere pulito l’organismo, favoriscono la diuresi, aiutano la digestione, integrano i minerali…

Per chi cerca il benessere quotidiano,

attraverso i piccoli gesti che accompagnano l’alimentazione sana, le pause ristoratrici, la cura di sè, spontanea ed equilibrata: l’Acqua Oligominerale e l’Acqua Medio-Minerale sono le migliori compagne dell’idratazione, della digestione, del ristoro e, se necessario, del recupero dei sali minerali per mantenere l’organismo nelle migliori condizioni.

Per chi soffre di calcoli renali,

è indicata una Oligominerale o Ipominerale (minimamente mineralizzata) che stimoli la diuresi, prevenga la formazione o favorisca l’eliminazione dei calcoli. Il calcio presente nelle Acque Oligominerali non favorisce i calcoli renali ma, la contrario di come si pensi, berne in abbondanza è un ottimo deterrente.

Per il neonato,

se il latte artificiale contiene minerali a sufficienza è preferibile utilizzare una Oligominerale o Minimamente Mineralizzata.

Per chi è nella terza età,

va bene qualsiasi acqua da bere, tanta più di quanto si avverta lo stimolo della sete (che con l’età si riduce) e meglio se calcica, per contrastare l’osteoporosi.

Per chi è a dieta,

a seconda del regime alimentare consigliato una Oligominerale o una Medio-Minerale in buona quantità come coadiuvante.

Per bambini e ragazzi,

a scuola e nel tempo libero, è consigliato alternare le Oligominerali con quelle Medio-Minerali che reintegrano quelli persi con diuresi e sudorazione.

Per chi aspetta un bambino,

è indicata un’acqua calcica o a residuo fisso medio-alto, per soddisfare l’aumentato bisogno di calcio.

Per lo sportivo,

è consigliata una oligominerale, ricca di sali, con un buon patrimonio di calcio, ferro, fluoro, bicarbonato e sodio, per reintegrare gli elementi che si perdono con lo sforzo fisico e garantire una buona performance.